L’articolo 213, comma 8, era stato oggetto di censura di costituzionalità per quanto riguarda la rigida previsione della revoca della patente in caso di circolazione con veicolo sottoposto a fermo amministrativo da parte del custode, richiedendo invece una valutazione da parte della prefettura per l’applicazione di una così pesante sanzione accessoria riguardo a una violazione che non ha come bene giuridico aggredito la sicurezza della circolazione. Stessa sorte è toccata all’analoga sanzione accessoria del fermo amministrativo, dove il comma 8 dell’articolo 214 prevede anche la revoca della patente di guida per il custode che ha violato il divieto di porre in circolazione il veicolo gravato dal fermo.